La villa Belmond Sant’Andrea di Taormina ha festeggiato i suoi 100 anni di storia in Sicilia con un evento unico e straordinario.
Ad innamorarsi per primo di questo scorcio di assoluta bellezza è stato Robert Trewhella, un ingegnere inglese arrivato in Italia per contribuire allo sviluppo delle infrastrutture del Paese, costruendo anche la ferrovia Circumetnea, linea ferrata che ancora oggi costeggia la base dell’Etna.
Persosi tra la magia taorminese, restò talmente colpito da questo luogo magico da decidere di costruire una sfarzosa villa affacciata sulla spiaggia come residenza estiva: completata nel 1919 dal figlio Alfred, la villa prese successivamente il nome dal Capo Sant’Andrea della Baia di Mazzarò.
Con l’arrivo della Seconda Guerra Mondiale, la famiglia fece ritorno in Inghilterra e la villa fu requisita dagli ufficiali tedeschi: per un caso del destino, con lo sbarco degli Alleati in Sicilia nel 1943 venne liberata e trasformata in albergo dal nipote di Alfred Trewhella, Richard Manley, primo direttore della struttura ricettiva.
L’evento per festeggiare i 100 anni della Villa Belmond Sant’Andrea si è tenuto alla presenza della famiglia Manley, che la ereditò dai Trewhella, con una festa in stile retrò a base di musica electro swing e bollicine, impreziosito da un suggestivo video mapping 3d, proiettato sulla facciata della villa.
Dhs Event Solution ha raccontato la storia della villa con immagini proiettate sulla facciata della struttura, grazie al video mapping 3d, ed uno spettacolare gioco di luci, occupandosi inoltre della regia tecnica dell’evento e della gestione degli impianti audio, video e luci.